Per comprendere da vicino cosa significhi occuparsi di Pulizie e Sanificazione, abbiamo chiesto al Responsabile del settore Più Pulito della Cooperativa della Comunità di raccontarci in prima persona il suo mestiere…
Mi chiedono di descrivere una giornata tipica di lavoro delle persone con le quali collaboro. Subito, pensando a ciò che facciamo, mi viene da soffermarmi su alcuni aspetti che troppo spesso non vengono evidenziati.
Cosa farete questa sera?
Ci occuperemo di rendere ancor più piacevoli i luoghi dove le persone vivono.
Ah, organizzate eventi?
No.
Siete arredatrici?
Nemmeno. Noi facciamo le Pulizie e oltre a rendere i luoghi più piacevoli, li rendiamo anche più sicuri.
Questi ultimi due anni ci hanno insegnato che la parola sicurezza non riguarda solo la prevenzione da atti violenti, furti, rapine e quant’altro di solito renda insicura la nostra esistenza, ma che sicurezza significa anche rendere più sani i luoghi in cui viviamo, lavoriamo e socializziamo.
Noi che facciamo pulizie ci sentiamo una sorta di “corpo di pubblica sicurezza” che esercita la propria professione utilizzando attrezzature semplici ma efficaci.
Le nostre armi sono: scope, palette, panni per il lavaggio e la sanificazione di tutte le superfici.
I nostri proiettili sono: detergenti, sanificanti e igienizzanti vari.
A noi spetta fermare potenziali persecutori, quali agenti patogeni annidati nello sporco e non solo.
Siamo garanti di quel tipo di sicurezza che permette alle persone di mantenere il proprio stato di salute a buoni livelli e, anche se non tutti se ne accorgono, siamo anche quelle che rendono piacevole il permanere o anche il semplice transitare all’interno di locali di vario tipo.
Spesso facciamo tutto questo inosservati, in luoghi di lavoro lasciati liberi la sera o ancor prima che vengano occupati alla mattina, coscienti dell’importanza di ciò che facciamo e di come lo facciamo.
Siamo anche capaci di intervenire in modo radicale trasformando e rinnovando ciò che tocchiamo, ridando brillantezza e nuova vita a superfici apparentemente irrecuperabili.
Con i nostri blitz in poche ore rendiamo vivibili luoghi decisamente invivibili e rendiamo accessibili locali che a prima vista sembrano destinati a non poter essere frequentati per lunghi periodi.